L’intelligenza artificiale è pericolosa?

L’intelligenza artificiale negli ultimi tempi sta ottenendo sempre più importanza. In effetti, sono davvero tanti coloro che rimangono affascinati dall’intelligenza artificiale e pensano che possa essere una grande risorsa per l’umanità. Tuttavia, molti hanno delle riserve a riguardo. Qualcuno si chiede, l’intelligenza artificiale è pericolosa? A questo proposito, bisogna analizzare quelle che possono essere le eventuali problematiche dell’IA cercando anche di comprendere come possono essere risolte.

Intelligenza artificiale: quali sono i pericoli?

Come per qualsiasi altra cosa, ci sono dei pericoli che bisogna considerare quando si parla di intelligenza artificiale. Di seguito ecco quali possono essere le complicazioni che possono presentarsi in qualsiasi applicazione dell’intelligenza artificiale, dai semplici programmi ai guidatori automatici delle auto di ultima generazione.

Problemi di programmazione

I problemi di programmazione possono rappresentare un pericolo per coloro che utilizzano sistemi IA. Difatti, un’intelligenza artificiale con bug e dunque difettata, potrebbe creare danni e dare conseguenze spiacevoli. È questo il caso di automobili senza conducente che hanno investito per sbaglio ciclisti perché non sono riusciti a riconoscerli come elementi da superare.

I programmatori che realizzano un’IA sono pur sempre umani e potrebbero commettere qualche errore. In tal caso, i pericoli che si possono correre sono temibili ma bisogna considerare che una volta identificati possono essere risolti con patch oppure aggiornamenti di sistema.

Violazione della privacy

Questo è un argomento scottante che spesso viene sollevato da coloro che hanno delle riserve nei confronti dell’intelligenza artificiale. Un sistema capace di analizzare e prevedere il comportamento umano potrebbe non avere norme morali e dunque infrangere la privacy degli utenti. Un caso può essere rappresentato dai social media che funzionano attraverso determinati algoritmi. Un’IA potrebbe assimilare continuamente i dati raccolti riuscendo a comprendere il comportamento di un utente, continuandolo a spiare per riuscire ad anticipare addirittura ciò che desidera.

In parole povere, si tratterebbe di una sorta di “Grande Fratello” capace di scrutare tutto senza lasciare un briciolo di privacy alla popolazione. Certo, questo potrebbe sembrare uno scenario distopico, ma in certi casi è già avvenuto, come confermato dallo scandalo Cambridge Analytica. Sotto questo punto di vista, l’IA può essere molto pericolosa ma per prevenire situazioni spiacevoli ci sono costantemente aggiornamenti delle normative vigenti come ha già dimostrato il GDPR introdotto diversi anni fa.

Creare una rete di false informazioni

Le IA potrebbero essere capaci di creare una rete di false informazioni e rendere praticamente impossibile comprendere la verità. Ciò avviene non solo attraverso le fake news, ma anche attraverso i deep fake. Ci sono programmi che utilizzano l’intelligenza artificiale per generare video multimediali che possono sembrare reali ma che in realtà sono creati da zero attraverso i sistemi digitali.

Questo è sicuramente un pericolo delle IA, specialmente se venissero programmate per lanciare video in automatico. Tuttavia, occorre ricordare che in questo caso ci dovrebbe essere qualcuno a impostare un programma del genere, dunque le colpe ricadrebbero sull’eventuale colpevole e l’intelligenza artificiale sarebbe soltanto un mezzo.

Rapporto rischi/benefici intelligenza artificiale: dove pende l’ago della bilancia?

Come si è potuto vedere dunque, i rischi e i pericoli dell’intelligenza artificiale sono diversi. Tuttavia, definire questa tecnologia come pericolosa è sicuramente riduttivo. Quando si parla di un concetto così complesso occorre valutare pro e contro, tirando le somme solo dopo aver fatto un’analisi completa.

Inoltre, se si prende la decisione di utilizzare l’IA, bisogna saper convivere con gli eventuali pericoli e trovare delle contromisure che possano essere efficaci. Sembra proprio che la società odierna abbia preso la decisione di affidarsi all’intelligenza artificiale, dunque, evidentemente i benefici superano di gran lungo i rischi e vale la pena utilizzare questo sistema.